Come fare un Buon Caffè: Il Caffè con le tre C anche a Casa

Come fare un Buon Caffè: Il Caffè con le tre C anche a Casa

La famosa regola delle tre C: “comme ca…volo coce””) è una espressione dialettale che viene seguita alla lettera in ogni bar napoletano che si rispetti. E’ il primo comandamento. Traduciamo per comodità in “Accipicchia, quanto scotta!”.

Perché un buon caffè deve essere bollente?

Uno, perché bevuto bollente il caffè sprigiona tutto il suo aroma, profumo e sapore, si diffonde nell’aria del mattino, ci sveglia e ci da il buongiorno.

Due, perché il caffè si sorseggia, non si tracanna. Quindi deve rimanere caldo per il tempo che ci concediamo per berlo.
Una volta era la moka a farla da padrona, tanto da creare una associazione indissolubile tra il profumo del caffè e l’ora del risveglio. Questo presentava anche degli inconvenienti. Mio padre ad esempio si alzava alle 5 e mezza e metteva su la moka. E io credevo fosse mattina.
Oggi ci sono le macchine a cialde o capsule, più comode, carine, pratiche.

Ma la regola delle tre C resta ancora valida!

Allora vediamo come applicarla, dato che, soprattutto d’inverno, capita che il nostro amato caffè sia tiepido, soprattutto per chi al bicchierino di plastica preferisce quello di vetro o la tazzina di porcellana.

Per gli amanti del caffè, c’è un piccolo segreto da utilizzare anche a casa, per gustare il caffè in vetro o porcellana ed ottenere un effetto bar: preriscaldare la tazza.
Metodo 1: accendere la macchina da caffè a cialde o capsule e una volta raggiunta la temperatura di erogazione, erogare un’intera tazzina/bicchierino di acqua senza inserire la capsula o la cialda. Attendere 10-15 secondi, svuotare la tazzina e procedere con la normale erogazione del caffè.
Metodo 2: riempire la tazzina di acqua fredda e metterla nel microonde per 10-15 secondi, svuotare la tazzina e procedere con la normale erogazione del caffè.
Dipende tutto dalla tazzina!
Attenzione: solo con tazzina in materiale ceramico o bicchierino in vetro.

Buon caffè a tutti.